Qualche primato di caldo
Durante il mese di settembre 2024 non sono state registrate temperature da primato per quanto riguarda i record di freddo. Dal punto di vista dei record di caldo, invece, le temperature minime del primo giorno del mese a Locarno Monti (20,5 °C) e a Lugano (20,4 °C) sono risultate rispettivamente la prima e la terza più elevate dall’inizio delle misure avvenuto nel 1901 a Locarno Monti e nel 1864 a Lugano. Anche i 31,8 °C misurati a Stabio lo stesso giorno costituiscono la temperatura più alta mai misurata in settembre in questa stazione dall’inizio delle misure nel 1981, mentre i 29,9 °C di Locarno Monti corrispondono alla sesta temperatura massima giornaliera più alta per settembre dall’inizio delle misure nel 1935. Anche le temperature minime del 4 settembre sono risultate fra le più elevate per questo mese per diverse stazioni di misura; fra queste i 17,8 °C misurati a Grono sono il secondo valore più elevato dall’inizio delle misure nel 1971, i 15,3 °C di Piotta sono il terzo valore più alto dall’inizio delle misure nel 1959. Dal punto di vista delle temperature medie giornaliere, i 24,5 °C di Locarno Monti costituiscono il secondo valore più elevato mai registrato, i 23,3 °C di Stabio il primo.
Mese piovoso ma non dappertutto
Mediate su tutto il territorio sudalpino svizzero, la somma delle precipitazioni di settembre è risultata del 117 % della norma 1991-2020, ma con grandi differenze regionali. Le regioni più piovose rispetto alla norma sono state le vallate meridionali grigionesi e il Sottoceneri. Ad esempio, Stabio ha misurato il 180 % della norma 1991-2020, Lugano e Grono il 148 %, Poschiavo il 184 %, San Bernardino il 133 %. Il Locarnese e l’Alto Ticino hanno invece registrato precipitazioni meno importanti rispetto alla media: Piotta ha registrato il 111 % della precipitazione media mensile, Locarno Monti il 101 %, Cevio l’87 %, Mosogno il 65 %.