Il NCCS coordina lo sviluppo congiunto e la messa a disposizione di servizi climatici promuovendo il dialogo tra le parti coinvolte. Con la sua istituzione alla fine del 2015, la Svizzera ha dato seguito alla raccomandazione dell’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM).
Il NCCS è organizzato sotto forma di piattaforma virtuale e si compone attualmente di nove unità amministrative della Confederazione: Ufficio federale di meteorologia e climatologia (MeteoSvizzera), Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP), Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG), Ufficio federale della salute pubblica (UFSP), Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV), l’Ufficio federale dell’energia, il Politecnico federale di Zurigo e l’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (WSL). L’NCCS ha la sua sede presso MeteoSvizzera. I principali destinatari del NCCS sono le amministrazioni e gli organi politici nazionali, cantonali e comunali, il mondo economico, coloro che sono attivi nel campo della ricerca, nonché altri attori internazionali che operano nel campo dei servizi climatici.
In collaborazione con le organizzazioni partner, i membri del NCCS elaborano tematiche prioritarie nell’ambito dei cambiamenti climatici – dagli scenari climatici e le risorse idriche della Svizzera, alla salute di esseri umani e animali, fino agli effetti sugli ecosistemi forestali e agricoli. Il programma «NCCS-Impacts» esamina globalmente in che modo la Svizzera può affrontare efficacemente le conseguenze dei cambiamenti climatici.
L’annuale forum mette in contatto coloro che elaborano e coloro che utilizzano i servizi climatici per discutere le idee, le esigenze e le opportunità. Inoltre il NCCS collabora e partecipa a convegni e congressi nazionali e internazionali correlati ai servizi climatici, per garantire uno scambio a tutti i livelli.